Tentato omicidio a Borgetto, denunciato pure il 51enne accoltellato

Una lite in strada tra due giovani automobilisti per futili motivi, legati ad un incidente stradale è sfociata nel sangue. Il bilancio è di un ferito, un arresto per tentato omicidio e una denuncia per lesioni personali. A finire in ospedale, per lesioni da arma da taglio all’addome, è stato il padre di uno dei due contendenti, arrivato in soccorso del figlio. L’uomo V.D. 51 anni, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Partinico in ambulanza ed è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, ma le sue condizioni non sembrano gravi. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Partinico che, a poche ore dai fatti, hanno arrestato il presunto aggressore: Gianfranco Cangialosi, 32 anni di Borgetto, con precedenti per reati similari commessi negli ultimi 5 anni. Per il giovane, l’accusa è di tentato omicidio. I fatti si sono verificati intorno alle 8,30 di ieri a Borgetto, in piazzetta Fleres nel centralissimo corso Roma. A scatenare il litigio verbale e fisico, un incidente stradale, avvenuto poco prima in un’altra via del paese. Nell’urto l’auto di Cangialosi sarebbe stata danneggiata e lui avrebbe chiesto 50 euro di risarcimento al figlio di V.D. che si sarebbe rifiutato di pagare. Così è scoppiato il diverbio e il giovane ha chiesto l’aiuto del padre che è arrivato immediatamente sul posto. Gli animi si sarebbero rapidamente surriscaldati e dalle parole si sarebbe rapidamente passati ai fatti, con un vero e proprio scontro fisico fra i tre. Durante la lite, Gianfranco Cangialosi avrebbe sferrato un colpo con un’arma da taglio contro il padre del giovane colpendolo all’addome. V.D. sarebbe però stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria per lesioni, dai carabinieri della compagnia di Partinico. L’arma da taglio non sarebbe stata ancora rinvenuta dai militari.

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