Sequestrati beni per due milioni di euro al boss di Porta Nuova Nunzio Milano

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, coordinati dalla Procura hanno sequestrato beni per un valore di circa 2 milioni di euro a Nunzio Milano, 69 anni, presunto boss mafioso palermitano.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini svolte dai militari dell’Arma a partire dal 2011, ”anno in cui Milano era stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Pedro”, per aver diretto il mandamento di Porta Nuova sovraintendendo alle attività delittuose poste in essere da quel sodalizio mafioso”.

L’attività investigativa avrebbe  permesso di dimostrare come il mafioso e i suoi familiari più stretti, nonostante formalmente dichiarassero una pressoché totale incapacità economica e reddituale, avessero nella loro disponibilità denaro, veicoli e diversi immobili derivanti dal reinvestimento delle somme illecitamente accumulate nel corso della sua carriera criminale in seno a Cosa Nostra.

La sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo che ha disposto il sequestro di un appartamento, un magazzino una villa a Trabia, un appezzamento di terreno a Trabia, una villa a Altofonte, 19 rapporti bancari dove erano depositati circa 330.000 euro, 4 veicoli, 3 moto.

Milano è detenuto nel carcere di Secondigliano, in provincia di Napoli, perché arrestato per associazione mafiosa, il 19 aprile 2014, nell’operazione “Iago”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Hide picture