Processo Eden. Pena più pesante per Patrizia Messina Denaro
Era stato assolto in primo grado, adesso arriva la condanna per associazione mafiosa a 13 anni e 6 mesi di reclusione per Antonio Lo Sciuto, 46 anni, geometra ed imprenditore di Castelvetrano. La sentenza è della terza sezione penale della Corte d’Appello di Palermo che ha accolto pure la richiesta del procuratore generale Mirella Agliastro che ha proposto di condannare a 14 anni e 6 mesi di carcere Patrizia Messina Denaro, la sorella del superlatitante Matteo. In primo grado aveva avuto 13 anni. Confermata invece la pena a 16 anni per Francesco Guttadauro, nipote del boss. I tre imputati erano stati arrestati nell’operazione “Eden” nel dicembre 2013. Il Tribunale di Marsala aveva condannato in primo grado Patrizia Messina Denaro per concorso esterno in associazione mafiosa, per aver recapitato al marito detenuto dei messaggi del fratello latitante e per tentata estorsione ai danni di una delle eredi di una ricca possidente di Castelvetrano che aveva lasciato una grossa somma di denaro a due vicine di casa. Era stata assolta invece per un’altra estorsione di settamila euro ai danni di un’altra erede della stessa signora. Guttadauro era stato condannato per associazione mafiosa e concorso in estorsione.