Partinico, porta in casa olio rubato e la madre lo denuncia
Tre denunce di cui una per furto di olio d’oliva, due per ricettazione sempre dello stesso olio, oltre il rinvenimento di cinque bidoni di 20 litri ciascuno contenenti parte dell’olio in oggetto, di provenienza furtiva.
E’ il risultato di una celere e brillante attività investigativa , condotta dagli agenti del commissariato di polizia di Partinico, nell’ambito di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto come di consueto dalla questura di Palermo e coordinato dallo stesso commissariato.
Ad essere deferiti all’autorità giudiziaria sono stati: un minorenne partinicese di quasi 17 anni, per furto; un giovane di 21 anni,C.S., anch’egli di Partinico e un romeno , 47enne, B.C.,residente sempre a Partinico.
Per questi ultimi due l’accusa è di ricettazione. A far partire le indagini dei poliziotti è stata la denuncia di un cittadino sporta nei giorni scorsi presso il commissariato di Partinico, circa il furto subito di 230 litri di olio d’oliva (di cui 180 litri appena moliti, contenuti in 9 bidoni di plastica e 50 litri , invece, in un recipiente d’acciaio).
L’olio era stato trafugato dal magazzino dello stesso denunciante. Nel corso della stessa giornata della denuncia ,agli agenti con grande fiuto investigativo , professionalità e rapidità d’azione, hanno identificato l’autore del furto ( il minorenne), il quale avrebbe ammesso di aver rubato l’olio dal garage con l’aiuto di qualche complice.
Identificati e denunciati anche i due ricettatori ai quali era stato venduto parte dell’olio. In casa di uno dei due sono , i poliziotti hanno rinvenuto 5 bidoni con complessivi 100 litri di olio , che è stato già restituito ai legittimo proprietario. Adesso proseguono le indagini degli investigatori per appurare a chi sia stato venduto la rimanente parte dell’olio di oliva.