Partinico. Azienda agraria abbandonata, Figuccia (FI) scrive alla Procura
«L’azienda agraria “Bosco Falconeria”, collegata con l’istituto “Danilo Dolci” di Partinico, è ancora oggi abbandonata a sé stessa. Di chi è la colpa?». Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, torna sulla questione ed invia le carte in Procura. «Nel novembre 2010 l’allora Provincia Regionale di Palermo –spiega Figuccia- stipulò un protocollo d’intesa con l’istituto “Dolci” con il quale venivano finanziati i lavori di riqualificazione dell’edificio scolastico, per una somma di circa 400 mila euro. Nonostante questo stanziamento e i lavori ultimati, la scuola resta ancora oggi misteriosamente chiusa. Ma c’è di più. Anche, l’azienda agraria, che ha un’estensione di circa 8 ettari, quasi tutti con ulivi, vigne e una serra di circa 600 metri, è stata lasciata incustodita, tanto da rischiare di finire a carte quarant’otto. Un bel esempio, non c’è che dire, di spreco di soldi pubblici. Inoltre, come se non bastasse, lo scorso 16 luglio, l’istituto “Ettore Majorana” di Palermo, che conta 16 classi di agraria per un totale di circa 300 studenti, ha chiesto a tutti gli organi competenti di poter usufruire dell’azienda agraria e delle sue strutture, dove far svolgere esercitazioni ai propri alunni. Finora, però, questa richiesta è rimasta sui tavoli degli uffici dell’ex Provincia, che deve ancora individuare al suo interno le competenze, in una sorta di ping pong tra vari dipartimenti. In attesa che finalmente qualcuno a Palazzo Comitini trovi la soluzione a questa vicenda, ci chiediamo: chi pagherà i danni per eventuali atti vandalici che possano verificarsi nella struttura?. Intanto, da parte mia, manderò le carte in mio possesso alla Procura della Repubblica affinchè verifichi eventuali responsabilità».