Montelepre. Botta e risposta Progetto Comune – Reset sull’ultimo consiglio
Il gruppo consiliare “Progetto Comune” si ritiene insoddisfatto delle risposte dell’amministrazione Crisci alle interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza. All’ordine del giorno c’erano diverse interpellanze su varie tematiche che i consiglieri hanno presentato alla giunta. Particolarmente critico il giudizio nei confronti dell’assessore al bilancio Giuseppe Palazzolo.
“Rimaniamo delusi – afferma il capogruppo Salvo Pisciotta – dalla sua relazione che dal nostro punto di vista non ha fornito una spiegazione credibile in merito alla non approvazione del bilancio. A lui imputiamo la responsabilità politica di questo ritardo e considerato che il nostro gruppo lo ha sollecitato più volte, ci si sarebbe aspettato un suo atteggiamento più umile e meno arrogante nella risoluzione di questa importantissima problematica. Pessima inoltre – proseguono da Progetto Comune – la nostra valutazione sulla mancanza di una programmazione politica sullo sviluppo turistico del nostro paese con una Torre che ad esempio viene tenuta chiusa durante gli orari di ufficio, impedendo di fatto una fruizione a chi visita il nostro paese. Definiamo immorale – prosegue la minoranza – aver concesso il servizio di stampa ed imbustamento della Tari ad una ditta esterna. Saremmo stati favorevoli ad internalizzare questo servizio se solo si fosse stati piu’ capaci di programmare tutto questo permettendo un risparmio per l’Ente, che avrebbe utilizzato i nostri dipendenti con premialita’ ed incentivi. Non e’ emersa tra l’altro una strategia – conclude Salvo Pisciotta- ed un piano per la stabilizzazione dei 31 precari.”
La replica dalla maggioranza arriva dalla capogruppo di Reset Maria Palazzolo:
Pur nel rispetto del ruolo politico che ricoprono maggioranza e opposizione, stupisce l’insoddisfazione espressa dalla minoranza riguardo le risposte alle interrogazioni della Giunta, che noi riteniamo, invece, esaustive ed oculate.
Tenendo a mente che la giunta si impegna appieno nell’amministrazione ordinaria, a nostro avviso, le risposte presentate in consiglio mettono in risalto l’aspetto umano e l’onestà politica della Giunta. In merito alle interrogazioni, è particolarmente degna di nota la risposta dell’assessore Palazzolo, il quale ha affermato che le attività stressanti cui sono sottoposti gli uffici per supportare questa Amministrazione, sono necessarie al fine di “consentire di programmare bene l’attività per Montelepre e i Monteleprini”. L’assessore – prosegue Maria Palazzolo – ha, inoltre, confermato come sia giusto fare riferimento alle vecchie Amministrazioni in modo tale da permettere ai cittadini di valutare il comportamento dell’attuale Amministrazione usando le suddette come termine di confronto. Per concludere – affermano dal gruppo Reset – si sottolinea che la Giunta è orientata più alla premialità che alla penalità; nella fattispecie, è chiara la volontà di preservare e stabilizzare i contrattisti”.
Dello stesso avviso anche la segretaria del Pd locale Oriana Filingeri, consigliere di Reset che in una nota apprezza il lavoro svolto dalla giunta Crisci in merito al servizio idrico, la riorganizzazione del personale, la promozione del territorio in sinergia con le associazioni e i commercianti e il recupero di importanti finanziamenti. Ciò che invece è stato “deludente” – a parere della segretaria dem – è il comportamento del gruppo di minoranza che ha più volte abusato del diritto di replica e della disponibilità mostrata dalla maggioranza, trasformando la seduta consiliare in un interrogatorio alla Giunta, senza possibilità di creare un dibattito con la maggioranza”.