Isola delle Femmine. «Risparmiato 1 milione di euro grazie alla differenziata»
“Isola delle Femmine ha risparmiato oltre un milione di euro sulla raccolta dei rifiuti”. Il dato è stato diffuso direttamente dal comune che elenca in una tabella, voce per voce, tutte le spese affrontate nel 2015, anno nel quale è iniziata in via sperimentale la raccolta differenziata. Si è passati, da un costo di 2,5 milioni di euro con la vecchia gestione Ato ad 1,5 milioni con l’Agesp, con una drastica riduzione del 41%.
“Un risultato raggiunto grazie proprio alla separazione dei rifiuti e ad un servizio efficiente – spiega Pino D’Angelo, direttore esecutivo del Piano Aro. Fra l’altro – sottolinea – siamo riusciti ad abbattere i costi nel periodo nel quale ancora non c’era la raccolta porta a porta, ovvero solamente con l’isola ecologica e con la collaborazione iniziale delle sole attività commerciali. La differenziata – prosegue D’Angelo – se fatta bene, fa risparmiare parecchio perchè si evita di buttare tutto in discarica con costi superiori”.
“L’attività iniziata da questa amministrazione rappresenta un punto di svolta rispetto al decennio passato, in cui ha operato l’Ato, la cui gestione senza controllo ha comportato l’esborso di somme ingenti, con notevole indebitamento dei comuni” dichiara il sindaco Stefano Bologna.
E secondo le stime per il 2016, quest’anno la riduzione quest’anno supererà il 50%. Già nell’anno in corso, la Tari era stata ridotta complessivamente del 20%. Nel 2017 si prevede dunque una ulteriore riduzione della tassa. Intanto prosegue la distribuzione dei contenitori colorati per la differenziata che attualmente si attesta intorno al 50%. Obiettivo dell’amministrazione: raggiungere il 65% entro la fine dell’anno.