Castellammare, si dimettono due consiglieri di “Cambiamenti”
Stefano Cruciata e Vitalba Labita si sono dimessi dalla carica di consiglieri comunali di Castellammare del Golfo. Eletti nella lista di minoranza “Cambiamenti” alle elezioni comunali del giugno 2013 hanno formalizzato le dimissioni con una lunga lettera.
Ecco il testo:
“Tale decisione, maturata dopo un lungo periodo di riflessione, presa in piena libertà di scelta e con
coerenza personale, è dettata da diverse ragioni sia di carattere personale ma anche e soprattutto
di carattere politico.
Abbiamo messo sul tavolo la nostra candidatura con lo spirito e la consapevolezza di chi ha voglia
di migliorare le cose e di chi ha il solo ed esclusivo interesse ad agire nel bene di questa nostra
città di Castellammare e dei suoi abitanti.
Con entusiasmo e determinazione abbiamo accettato il ruolo di consiglieri di minoranza affidatoci
dagli elettori, coscienti che ci avrebbe atteso un mandato sicuramente difficile ed impegnativo.
Abbiamo lavorato sodo ed instancabilmente assieme al gruppo Cambiamenti, con scrupolo e con
coscienza, mozione su mozione, interpellanza su interpellanza per affrontare e discutere insieme
all’Amministrazione Comunale le istanze che provenivano e che continuano a provenire, con voce
sempre più assordante, da una cittadinanza ormai allo stremo delle proprie forze e abbandonata a
se stessa.
Abbiamo vigilato con tutte le nostre forze e capacità sull’operato di Sindaco e Giunta comunale,
approfondendo e denunciando agli occhi dell’opinione pubblica il malgoverno, l’incapacità
progettuale, l’inerzia e il lassismo amministrativi.
Abbiamo cercato, con i fatti e non con le parole, di dimostrare che il cambiamento è necessario e
possibile, dando il nostro contributo al dibattito consiliare per lo sviluppo della nostra Città, in
discontinuità con le vecchie logiche di partito e le inutili schermaglie politiche fini a se stesse.
Abbiamo messo a disposizione con umiltà e dedizione il nostro tempo e le nostre risorse,
perfettamente consapevoli del difficile e delicato compito conferitoci e coscienti di non essere
amministratori e politici di professione o di lungo corso.
Negli ultimi 3 anni la voglia di agire e di fare per il bene comune non è mai venuta meno; non
abbiamo mai perso la fiducia nel cambiamento, non abbiamo mai dubitato dello straordinario ed
inimmaginabile potenziale di cui questa nostra città di Castellammare è naturalmente dotata.
Oggi però, a ridosso degli ultimi cambi di casacca in seno al consiglio e all’imbarazzante rimpasto di
giunta e a ridosso del periodo di alta stagione estiva appena conclusosi, gestito in maniera a dir
poco disastrosa, sentiamo che la misura è colma e che sia giunto il momento di riflettere, di fare il
punto sulla strada già percorsa e su quella ancora da percorrere, per trarre le opportune
conclusioni.
Soltanto perché provenienti dal lato “sbagliato” degli scranni in consiglio, la stragrande
maggioranza delle nostre proposte ha trovato innanzi un muro di gomma, ci siamo visti bocciare
mozioni ed atti di indirizzo, le nostre obiezioni e le nostre istanze sono rimaste inascoltate e le
nostre proposte rimaste chiuse in qualche cassetto chissà dove.
Ci siamo dovuti confrontare con una classe politica che ha dimostrato col tempo tutta la sua
inadeguatezza e approssimazione e che a stento è riuscita a rimanere a galla nel pantano politico e
amministrativo da essa stessa creato; che ha utilizzato e continua ad utilizzare le cariche pubbliche
e gli incarichi come merce di scambio da porre sul bilancino di precisione.
Abbiamo discusso di azioni di contrasto ed opposizione consiliare con chi, nella più totale
incoerenza, morale ancor prima che ideologica e politica, ieri era pronto a dimettersi dalla carica di
Consigliere in aperto contrasto con l’amministrazione, mentre oggi ne è parte integrante ed
esponente di rilievo.
Abbiamo assistito ai più spudorati tentativi di mistificazione della realtà da parte delle cariche più
importanti della nostra città e di alcuni funzionari: dalla vicenda del depuratore, alla questione
della Tonnara di Scopello; dall’affidamento degli incarichi in somma urgenza alla vicenda della Cala
Campana. In tutte queste come in molte altre occasioni, insieme al gruppo Cambiamenti abbiamo
fatto sentire la nostra voce, abbiamo informato, contro-informato e stimolato l’opinione pubblica,
chiedendo chiarezza e onestà intellettuale a chi, pur di non assumersi le proprie responsabilità è
arrivato a negare pubblicamente l’evidenza.
Per tutte queste ragioni e in conseguenza di un inequivocabile disagio a continuare a sedere sugli
scranni consiliari, i sottoscritti consiglieri ritengono che siano venuti meno i presupposti per poter
continuare a portare in consiglio in maniera efficace quello che era e continua ad essere il
progetto politico di Cambiamenti, al quale va il nostro più sentito ringraziamento per il supporto
ed il sostegno ricevuti in questi anni.
Il gruppo, del quale i sottoscritti continueranno a far parte dando il loro modesto contributo,
rimane coeso e unanime nel percorrere e promuovere buoni modelli di governo e proposte
innovative ed ambiziose, rilanciando oggi la propria azione di controllo e vigilanza all’interno del
Consiglio Comunale, schierando nuove e più fresche forze, ma con lo stesso entusiasmo e senso di
responsabilità di sempre.
Ai colleghi consiglieri e amici che ci sostituiranno in questo non facile compito va il nostro più
sincero in bocca al lupo, nella consapevolezza che saranno certamente in grado di onorare con
dedizione, passione e forte senso di responsabilità, l’impegno che si accingono ad assumere.
Rivolgiamo il nostro saluto a tutti i componenti del Consiglio Comunale, al sig. Sindaco e alla sua
giunta, ai dirigenti ed a tutti i dipendenti comunali. Un particolare e sincero augurio rivolgiamo a
tutta la cittadinanza Castellammarese, speranzosi di poter vedere realizzare ciò che la nostra
cittadina avrebbe realmente bisogno e certamente meriterebbe”