Alcamo. Il consiglio comunale conferma l’isola pedonale, approvate mozioni M5S e ABC
Confermata dal consiglio comunale di Alcamo la volontà di mantenere l’isola pedonale nel “corso stretto”. L’assise civica ha approvato ieri sera sia la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle, sia la mozione del gruppo di opposizione Abc che mirano entrambe a valorizzare il centro storico.
Dunque una parte del corso Vi aprile rimarrà chiuso alle automobili, ma con alcuni miglioranti. Le mozione approvate impegnano il sindaco Domenico Surdi, ad attuare una serie di proposte per migliorare la vivibilità del centro storico.
Tra le novità: l’istituzione delle strisce blu su piazza Bagolino, in modo da incentivare l’utilizzo del parcheggio sotterraneo che sarà gratuito e aperto tutto il giorno, tariffe agevolate per il parcheggio di residenti e commercianti, stalli gratuiti per i disabili, cestini per la differenziata e posacenere lungo il corso, incentivi fiscali per i commercianti dell’isola pedonale, la promozione di manifestazioni culturali, l’attivazione del servizio di bikesharing e il miglioramento dell’arredo urbano con panchine e giochi per i bambini.
Soddisfatto il presidente del consiglio Baldo Mancuso: “ancora una volta, la seduta di ieri sera è stata motivo di vivace confronto e dialogo fra i consiglieri. Il dibattito fra le varie componenti che si sono espresse ha dato un inequivocabile segnale alla Città: l’isola pedonale è e resterà chiusa. Evidentemente deve essere migliorata il prima possibile, per una fruibilità da parte di tutti, residenti e non che ponga in primo piano la valorizzazione del tessuto urbano della Città, sotto il profilo, culturale, ambientale, commerciale.”
“In questi mesi abbiamo incontrato commercianti, professionisti, artigiani e residenti del centro storico – afferma invece il vicesindaco Roberto Scurto. E’ stato un percorso per step che è partito dalla campagna elettorale che è proseguito con il confronto con tutti i soggetti interessati. La crisi delle attività commerciali non dipende dalla chiusura del corso. Sicuramente non accontenteremo tutti ma vogliamo incentivare quelle attività che possano far incrementare il traffico pedonale nell’area.”
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