Rifiuti, sospesa la protesta degli operai. Riparte il “porta a porta” a Partinico
E’ durata appena 24 ore la protesta degli operai che si occupano della raccolta dei rifiuti a Partinico. Dopo una lunga giornata di trattative i lavoratori Ato e Temporary hanno deciso di far ripartire il servizio nonostante non vengano retribuiti da 5 mesi. Gli interinali verranno pagati direttamente dal Comune, il sindaco Salvo Lo Biundo ha emesso un’ordinanza per la liquidazione, mentre l’Ato si occuperà di retribuire i propri dipendenti. Una sola mensilità per ogni lavoratore al momento. Dunque da questa mattina è ripartito il “porta a porta” con carta e cartone, secondo il calendario della differenziata. L’accordo è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri ed è stato trovato tra il sindacato C.I.L.D.I. –che sta assistendo gli operai nella vertenza-, l’amministrazione Lo Biundo e il nuovo commissario straordinario dell’Ato. «Grazie alla disponibilità mostrata fin da subito da Natale Tubiolo, stiamo gettando le basi per un nuovo percorso –spiega l’assessore all’ambiente Giovanni Pantaleo- che darà dignità e giusta gratificazione ai lavoratori impiegati nel cantiere di Partinico. Questo nell’esclusivo interesse dei cittadini con i quali –conclude Pantaleo- ci scusiamo per i disagi».
