Patto per la Sicilia, ecco le opere previste nei golfi di Castellammare e Carini
Annunciati una pioggia di fondi anche per i comuni che si affacciano sui golfi di Castellammare e Carini, nel “patto per la Sicilia” firmato domenica scorsa nella Valle dei Templi, dal presidente del consiglio Matteo Renzi e dal governatore Rosario Crocetta.
Si tratta di un piano di 5,7 miliardi di euro, anche se alcuni dei fondi annunciati domenica, sono stanziamenti già previsti in precedenza con delibere del Cipe. Altri fondi prevedono invece vincoli stringenti: ovvero devono essere spesi entro il 2017, altrimenti torneranno indietro, cosa già accaduta con la precedente programmazione. Sono i soldi del Fondo Sviluppo e Coesione destinati al Sud.
Tra le opere inserite nell’elenco, diversi progetti di riqualificazione urbana a Carini, Partinico, Trappeto, Isola delle Femmine, Montelepre, San Giuseppe Jato, Torretta e Castellammare del Golfo.
Finanziato con 1 milione e 600.000 euro il sistema di video sorveglianza e ripristino dell’impianto di illuminazione nella zona industriale di Carini. Sempre a Carini, lavori per la realizzazione del collettore fognario e la nuova caserma dei carabinieri per 7 milioni.
Tre progetti finanziati per il comune di Capaci: due interventi da 22.000 euro ciascuno per la riqualificazione che riguarderanno la scuola Alcide De Gaspari e la scuola Biagio Siciliano oltre alla costruzione del canale di gronda a difesa dell’abitato per 5,7 milioni.
A Balestrate finanziato il progetto generale esecutivo per il consolidamento e riqualificazione della costa tratto Conchiglia-Croce 1.800.000€.
A Trappeto un progetto per l’adeguamento dell’impianto di depurazione (4,5 milioni).
A Partinico, 310.000 euro per la sistemazione di una strada nell’invaso Poma.
Tre progetti finanziati per Terrasini: 15 milioni per l’impianto di depurazione, 5 milioni per la realizzazione di un impianto di compostaggio e 880.000 euro per il Museo di Palazzo D’Aumale.
Castellammare del Golfo si vedrà realizzare la messa in sicurezza e consolidamento del costone roccioso su cui si erge il centro storico per 2.159.600€, recupero ed adeguamento funzionale a polo museale del Castello Arabo-Normanno per 1.800.000€, realizzazione del sistema fognario del centro abitato della frazione di Scopello e zone costiere limitrofe per 5.000.000€.
Per Cinisi, completamento impianto depurazione 6.880.404€ e lavori di messa in sicurezza della scogliera di Magaggiari 1.240.066€.
A San Giuseppe Jato completamento delle opere per la mitigazione del rischio idrogeologico per 1 milione e 600.000 euro.
Nell’elenco pure il finanziamento per la messa in sicurezza della Strada provinciale 1 che collega Montelepre a Palermo, per 2,8 milioni di euro e l’intervento per la sistemazione delle barriere paramassi per 1,7 milioni. Ad Alcamo intervento per la discarica di Vallone Monaco per 300.000 euro.
