Partinico. Distilleria Bertolino, il consiglio comunale approva la variante urbanistica
Il consiglio comunale di Partinico ha approvato ieri la variante urbanista che trasforma l’area di contrada Bosco Falconeria, da zona agricola ad industriale. Questo consente alla distilleria Bertolino di lasciare il vecchio sito di viale dei Platani e di trasferirsi – nei prossimi anni – verso il nuovo, che si trova, fuori dal centro abitato, nei pressi della statale 113, quasi a confine con i territori di Balestrate e Alcamo.
Favorevoli tutti i consiglieri di maggioranza. Una delocalizzazione definita storica dall’amministrazione Lo Biundo perchè attesa da anni dai cittadini partinicesi, costretti a subire odori nauseabondi.
I consiglieri di Cambiamo Partinico però da giorni sollevano perplessità sulla vicenda.
Con l’emergenza rifiuti in atto in Sicilia infatti, la Regione sta cercando siti per realizzare termovalorizzatori. La preoccupazione è che in futuro, la distilleria possa ottenere il via libera a bruciare spazzatura.
Per scongiurare questa possibilità, i gruppi di opposizione ieri avevano presentato due emendamenti per imporre dei paletti. Il primo, impediva che nell’area D1 si potessero insediare impianti per la valorizzazione dei rifiuti, organico compreso. Il secondo emendamento, presentato da Prospettiva comune, impediva invece la realizzazione di termovalorizzatori di ogni tipo. Entrambi sono stati bocciati.
Approvato invece un terzo emendamento, votato dalla maggioranza e da qualche consigliere di Prospettiva Comune che prevede che nell’area non possano insediarsi attività diverse dal protocollo di intesa firmato in passato tra il comune e la Bertolino. Il dubbio rimarrebbe perchè nel protocollo sottoscritto tra la parti, sarebbe prevista la trasformazione del prodotto in energia.
In Viale dei Platani, invece, al posto dell’industria insalubre di prima classe, sorgerà un complesso residenziale.
Ha suscitato polemiche la relazione tecnica allegata alla variante urbanistica nella quale si legge testualmente che “nel nuovo quartiere residenziale, sarà conservata la memoria storica della distilleria, ristrutturando e ad adeguando la ciminiera esistente, simbolo della distilleria e della città di Partinico”.
La delocalizzazione della Bertolino non fermerà però le polemiche sollevate anche dai cittadini. E già a Balestrate c’è preoccupazione per il futuro insediamento dell’industria che sorgerà a pochi chilometri dal centro abitato.
La zona dove sorgerà il nuovo impianto: