Giardinello. Approvato regolamento disciplinare per i dipendenti comunali
Approvato il regolamento per i provvedimenti disciplinari del personale dipendente del comune di Giardinello. La delibera è stata approvata dalla Commissione straordinaria che guida il municipio con i poteri della giunta.
Il testo è composto da 22 articoli e ha lo scopo di prevenire ed eventualmente sanzionare i possibili comportamenti illeciti. Le sanzioni vanno dal richiamo verbale e posso arrivare fino alla sospensione dal lavoro oppure perfino al licenziamento del dipendente comunale, in relazione alla gravità dei fatti commessi.
A segnalare azioni scorrette sarà la figura del “whistleblowing”. Si tratta del dipendente che denuncia all’autorità giudiziaria o alla Corte dei conti o all’Autorità nazionale anticorruzione, oppure riferisce al proprio superiore gerarchico condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro. Chi denuncia non può essere sanzionato, licenziato o sottoposto ad una misura discriminatoria. La sua identità inoltre non può essere rivelata senza il suo consenso. Tra le misure disciplinari previste, nei casi di falsa attestazione di presenza, il regolamento prevede il licenziamento senza preavviso del dipendente pubblico. In caso di fatti illeciti di rilevanza penale, l’Amministrazione comunale inoltra la denuncia alle autorità competenti.
Istituito inoltre l’Ufficio Provvedimenti disciplinari che si occuperà di ricevere e valutare le segnalazioni. E’ composto dal Segretario Comunale, dal titolare di Posizione Organizzativa del Servizio Personale e da un’altra unità titolare di Posizione Organizzativa scelto dal segretario.