Castellammare, il sindaco affida il servizio rifiuti direttamente all’Agesp: “notevole risparmio”
Affidamento diretto all’Agesp del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti così da ridurre i costi. E’ il provvedimento dell’amministrazione di Castellammare che ha firmato l’ordinanza con cui si dispone l’affidamento diretto alla ditta con le attuali modalità previste dal contratto d’appalto stipulato fra l’Ato Terra dei Fenici e l’Aimeri Ambiente. «Un provvedimento importantissimo grazie al quale risparmiamo circa 60 mila euro al mese pagati fino ad oggi, affidando direttamente il servizio all’Agesp, per sei mesi-afferma il sindaco Nicolò Coppola- Fino ad ora abbiamo sostenuto una maggiorazione dei costi di circa 700mila euro annui rispetto all’importo percepito dall’attuale esecutore del servizio in regime di subappalto, cioè proprio l’Agesp. In altre parole abbiamo avuto lo stesso servizio di prima pagandolo 700mila euro in più all’anno. Nel corso degli ultimi anni, infatti, in più incontri tra i membri della Srr, abbiamo lamentato l’eccessiva spesa e sottolineato, nell’interesse della cittadinanza, costretta a pagare un inutile somma in più, che il sistema di ripartizione dei costi dell’appalto fra i vari Comuni non è affatto equo–prosegue il sindaco Nicolò Coppola-. La Srr bandirà la gara per l’individuazione del gestore del servizio nei prossimi mesi ma la scadenza del contratto è del 31 agosto, quindi occorre assicurare il servizio immediatamente anche in considerazione dei disagi degli ultimi tempi». Il sindaco Nicolò Coppola specifica che se il Comune di Castellammare, come fatto da altri comuni della Srr, avesse prorogato il servizio all’attuale appaltatore «sarebbe stato ugualmente svolto dall’Agesp che è in regime di subappalto, ma al maggior costo mensile di circa 60mila euro. L’affidamento diretto, con il quale tra l’altro vengono anche mantenuti i livelli occupazionali – assicura il sindaco – è certamente la soluzione migliore per porre fine a questo inutile aggravio di costi per tutti noi castellammaresi.” L’Agesp svolgerà il servizio per un totale circa 156 mila euro mensili.