Castellammare del Golfo, ieri sera la prima nazionale di “Eroideide” (Video)
Un intreccio di storie di eroi e dei, nella fantasia di uno scrittore scomparso, insieme alle sue memorie, ruolo magistralmente interpretato da Edoardo Siravo.
L’arrivo in Sicilia di Enea, le celebrazioni funebri per il memoriale del padre Anchise, la sua sepoltura, la disperazione di Creusa, il sorgere d’acque sulfuree per mano di Ercole, l’idillio d’amore tra Agesilao ed Egesta, il battesimo d’una nuova città, il mito di Galatea, il matrimonio con il mare di creature divine e spaventose come le erinni e l’oracolo infernale: con la guida di Apollo e Zeus si è così compiuto un immenso quadro vivente sull’acqua.
E’ stata questa la trama di Eroideide, lo spettacolo scritto e diretto da Mariaelena Masetti Zannini, messo in scena ieri sera, in una maestosa installazione galleggiante realizzata da Marco Fioramanti a Cala Petrolo, per festeggiare i 500 anni della fondazione di Castellammare del Golfo.
Un viaggio sensoriale attraverso il Teatro, la danza, il circo, la musica lirica, l’arte visiva e le installazioni, che ha coinvolto gli spettatori in prima persona, attraverso performance interattive. Uno spettacolo di altissimo livello.
Un violinista e una pianista sugli scogli hanno accompagnato la voce del tenore Antonio Sapio. Volti del cinema italiano come quello di Lucia Rossi e di performer come Giuditta Sin, le coreografie di Giuseppe Curatolo della Elliot Ballet Academy, sono state solo alcune delle figure portanti di questo evento culturale unico nel suo genere, scelto dal direttore artistico Antonio Enea.
“Cala Petrolo – dice il sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola – ieri sera si è trasformato in un teatro naturale. Ringrazio quanti si sono prodigati per la riuscita di questa prima nazionale che, speriamo di poter riaccogliere presto nella nostra cittadina turistica”.
L’attore protagonista dello spettacolo, Edoardo Siravo, è rimasto affascinato dalle bellezze paesaggistiche di Castellammare del Golfo.