Carini, i precari senza lavoro si incatenano al portone del palazzo di città (Video)
Rimonta la protesta dei 105 precari in servizio al Comune di Carini, ma di fatto, dal 14 luglio scorso, a casa e senza alcuna certezza sul loro futuro occupazionale. I loro contratti con l’ente locale sono scaduti il primo aprile dello scorso anno e, da allora, gli stessi sono stati rinnovati con impegni mensili e bimestrali fino allo scorso 30 aprile, quando, contestualmente, la giunta Monteleone e il Consiglio Comunale hanno dichiarato il dissesto finanziario dell’ente. Status che non ha più consentito di accedere al contributo annuo regionale dell’80% per garantire gli stipendi ai lavoratori e, a quanto pare neppure al fondo straordinario per i comuni in fallimento finanziario. Dopo circa 40 giorni e due stipendi persi, i lavoratori sono rientrati in servizio l’8 giugno per poco più di un mese, grazie ad un contributo di 159 mila euro. Dal 14 luglio, infatti, i precari sono senza un lavoro. Questa mattina si sono incatenati davanti al portone del palazzo municipale per far sentire nuovamente la loro voce.
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