Carini. Differenziata al 10%, il sindaco: “servizio migliorato ma i cittadini facciano il proprio dovere”

Per la prima volta dall’attivazione del servizio di raccolta differenziata, il comune di Carini diffonde la propria percentuale. La media dei mesi di luglio, agosto e metà settembre è del 10%. Il dato è stato fornito dalla società Senesi, che si è aggiudicata recentemente la gara d’appalto per il servizio di raccolta settennale.
Una percentuale prevedibilmente bassa, vista la vastità del territorio carinese e le difficoltà a raggiungere le località periferiche, come per esempio contrada Zucco, dove la società dovrebbe collocare alcuni cassonetti per i residenti.
Il servizio comunque rispetto al passato è notevolmente migliorato, ma rimangono ancora da superare alcuni disservizi che si verificano a macchia di leopardo in diverse zone della cittadina.

Le cose però non vanno per il verso giusto. “Purtroppo a fronte di questo sforzo e di una estensione del servizio in gran parte del territorio – dichiara il sindaco Giovì Monteleone – gli introiti della TARI alle casse comunali sono molto al di sotto dei costi sostenuti. I cittadini utenti devono prendere coscienza del fatto che un servizio del genere potrebbe diventare insostenibile se molti non continuano a fare il proprio dovere di contribuenti.

L’Amministrazione – prosegue Monteleone – si è da tempo attivata per stanare gli evasori: vigili urbani con messi tributari stanno eseguendo sopralluoghi capillari anche nei fine settimana, per accertare gli evasori. Si lavora su tutti i fronti per offrire un servizio degno di un paese civile: speriamo che gli sforzi siano premiati”.