Borgetto. Da domani stop alla raccolta dei rifiuti, protestano gli operai
Si ferma nuovamente la raccolta dei rifiuti a Borgetto, da domani gli operai si asteranno dal lavoro, stanchi di promesse non mantenute. Non vengono pagati da otto mesi e nonostante abbiano più volte manifestato il loro malcontento non sono stati ascoltati. Il sindacato CILDI –che segue la vertenza- avrebbe preso contatti con l’amministrazione comunale che avrebbe assicurato i pagamenti. Somme che ancora non sono arrivate e perciò che da domani i lavoratori si asterranno in autotutela dal servizio e garantiranno la raccolta dei rifiuti davanti a scuole e guardia medica. Dunque gli operai del cantiere di Borgetto tornano ad incrociare le braccia (gli interinali si erano fermati anche lo scorso 5 settembre e per qualche giorno) non potendo tollerare tale indifferenza rispetto agli obblighi contrattuali sottoscritti e disattesi –si legge nella nota a firma del segretario provinciale della CILDI, Antonio Bignardelli-, consideranto che l’amministrazione comunle rimane indifferente alle problematiche dei lavoratori e che tale comportamento è fortemente lesivo dei diritti individuali e costituzionali». Nella nota la confederazione CILDI denuncia pure condizioni di lavoro precarie: gli operai sarebbero sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale e mezzi non sarebbero idonei per il servizio di raccolta rifiuti. Insomma la situazione dei lavoratori dell’Ato resta drammatica e perciò –conclude la nota del sindacato- «qualsiasi atteggiamento vessatorio e provocatorio nei confronti dei dipendenti verrà contrastato anche in sede giudiziaria»
foto di repertorio