Alcamo. Area pedonale, M5S presenta una serie di proposte al sindaco
Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Alcamo ha presentato una mozione che se approvata, impegna sindaco e giunta a rivalorizzare il centro storico. Sembra confermata, l’area pedonale in corso sei Aprile, oggetto nelle ultime settimane di polemiche. Da una parte alcuni commercianti ne chiedono la revoca per il drastico calo delle vendite, dall’altra altri esercenti e il Movimento 5 Stelle che in campagna elettorale aveva assicurato che il “corso stretto” sarebbe rimasto chiuso alle automobili, ma con alcuni miglioranti.
Adesso i consiglieri comunali di maggioranza, sembrano confermare la linea dell’isola pedonale. In una mozione, il gruppo dei cinquestelle invita il sindaco Domenico Surdi, ad attuare una serie di proposte per migliorare la vivibilità del centro storico.
I consiglieri chiedono l’istituzione delle strisce blu su piazza Bagolino, in modo da incentivare l’utilizzo del parcheggio sotterraneo che sarà gratuito e aperto tutto il giorno, tariffe agevolate per il parcheggio di residenti e commercianti, stalli gratuiti per i disabili, cestini per la differenziata e posacenere lungo il corso, incentivi fiscali per i commercianti dell’isola pedonale, la promozione di manifestazioni culturali, l’attivazione del servizio di bikesharing e il miglioramento dell’arredo urbano con panchine e giochi per i bambini. Sono alcune delle proposte avanzate. I consiglieri chiedono infine una pulizia straordinaria della zona e la sistemazione degli impianti di illuminazione. “Fin dalla stesura del programma elettorale, non si è mai fermata la nostra ricerca di idee per rendere il centro cittadino più vivibile e fiorente, sia a livello culturale che economico” si legge in una nota dei cinquestelle.
“Questo è un obiettivo irrinunciabile per un’amministrazione che vuole rendere Alcamo una città a misura di individuo.
La nostra idea programmatica sull’isola pedonale prevedeva soluzioni graduali, ma l’azione del commissario da noi non condivisa, ha di fatto stravolto il nostro progetto inducendoci a trovare idee alternative per far rivivere il cuore della nostra città.
Ecco alcune delle proposte che, attraverso la mozione presentata, vogliamo discutere in consiglio comunale auspicando che, nel più breve tempo possibile, l’amministrazione riesca a realizzarle.” Adesso la parola spetta al consiglio e poi alla giunta Surdi.