Terremoto, Protezione Civile: “non c’è bisogno di cibo e vestiti”
“Non c’è bisogno di donazioni di vestiti e generi alimentari, nelle prossime ore e nei prossimi giorni se dovessimo registrare esigenze puntuali lo comunicheremo”.
Lo ha detto Immacolata Postiglione, capo dipartimento Emergenze della Protezione Civile, nel corso di un incontro con i giornalisti nella sede del Dipartimento.
“Abbiamo unità operative sufficienti per i soccorsi, in questo momento pensare a un’aggiunta di volontariato spontaneo è sconsigliabile”, ha aggiunto Postiglione.
In tal senso, Calogero Foti, dirigente della Protezione Civile siciliana ha aggiunto: “In riferimento alle numerose richieste di partecipazione a collette alimentari e di vestiario da destinare alle popolazioni colpite dal sisma, il #DRPCSicilia, informa che le Autorità Nazionali di Protezione Civile, ai quali è affidato il compito di coordinare la gestione dei soccorsi e della emergenza, non hanno formulato una richiesta in tal senso.
Pertanto, al fine di evitare “spontanee iniziative“ del tutto avulse da un contesto organizzato e coordinato, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile della Regione Siciliana, invita ad informarsi sulle modalità più idonee e concrete al fine di manifestare alle popolazioni colpite dal sisma il sostegno e la vicinanza del popolo siciliano, a partire dalla possibilità di inviare un SMS di solidarietà al numero 45500 del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e successivamente attraverso donazioni sui conti correnti dedicati che saranno a breve attivati dalla Provincia di Rieti e da quella di Ascoli Picino.
Qualora, nelle prossime ore, dalle Autorità Nazionali giungessero precise richieste di alimenti, vestiario, o altri beni, sarà cura dell’Ufficio Regionale di Protezione Civile erogare precise direttive attraverso i canali comunicativi istituzionali”