Terremoto nel centro Italia, raccolti beni di prima necessità tra Montelepre e Giardinello
La solidarietà non conosce colori politici. Con questo spirito sia gli attivisti del Movimento Reset, che di Progetto Comune, si sono impegnati, nel fine settimana appena trascorso, a raccogliere viveri e beni di prima necessità, tra Montelepre e Giardinello, in favore delle popolazioni del centro Italia che sono state devastate dal tragico terremoto del 24 agosto scorso. Avvalendosi della collaborazione della Protezione Civile locale, della Guardia Nazionale Ambientale e dell’Avis, i volontari hanno raccolto soprattutto pannolini, omogeneizzati e biscotti per bambini, prodotti per l’igiene personale e tanto altro. Anche diverse attività commerciali del territorio sono state rese partecipi e il capogruppo consiliare del Movimento Reset, Maria Palazzolo – si dispiace di non avere avuto la possibilità di coinvolgerli tutti, dalla la rapidità dell’iniziativa svoltasi in una sola giornata. “Ma – aggiunge – non si esclude la possibilità di poter continuare la raccolta in attesa di ulteriori indicazioni da parte della Protezione Civile”. “Il Consiglio Comunale di Montelepre è vivamente compiaciuto per lo spirito collaborativo che tutte le forze politiche hanno dimostrato in questa occasione – scrive ancora Reset in una nota -maggioranza ed opposizione sono stati in grado di prendere iniziative comuni per portare un piccolo contributo alle popolazioni che hanno perso tutto, dai propri cari ai propri beni. In un piccolo centro come il nostro è lodevole, per tutta la Comunità monteleprina, che la politica cooperi al raggiungimento di obiettivi con un così alto valore umano, lontano da personalismi e pregiudizi politici”. Il capogruppo consiliare di Progetto Comune, Salvo Pisciotta, nel ringraziare quanti con grande bontà hanno contribuito alla raccolta, aggiunge che “la solidarieta’ non deve trovare e mettere muri, questo e’ il momento dell’unita’ e della coesione. Crediamo come istituzione consiliare d’aver dato una risposta forte e decisa contro gli scettici e contro tutti i pessimismi che vogliono vedere ad ogni costo contrapposizione e poverta’ di argomentazioni”. I promotori dell’iniziativa, adesso, stanno ideando un progetto per consegnare direttamente ad Amatrice e dintorni, quanto raccolto tra le due comunità per dare maggiore significato al gesto compiuto dai cittadini di Montelepre e Giardinello.