Quasi un chilometro di munnizza allo Zucco, residenti “invocano” la Madonna delle Grazie
Quasi un chilometro di spazzatura abbandonata sul ciglio della strada. Accade a Terrasini, dove da tempo la postazione cassonetti di contrada Zucco-Paternella, si è trasformata in discarica a cielo aperto. Uno spettacolo indecoroso causato da molteplici fattori: le numerose emergenze dovute alle continue chiusure delle discariche, la mancata raccolta differenziata nella zona e l’inciviltà di alcuni cittadini che pensano di potersi disfare di tutto.
La situazione è peggiorata nelle ultime settimane. Il comune di Terrasini era stato autorizzato a scaricare soltanto 16 tonnellate al giorno a Bellolampo, una quantità minima per un territorio che nel periodo estivo accoglie turisti e visitatori. Per alcuni giorni la raccolta inoltre è rallentata a causa dell’ordinanza della Regione che ha imposto ai comuni di scaricare a Melilli, nel siracusano. Adesso invece Terrasini dovrebbe tornare a conferire a Bellolampo, ma questo non basterà a risolvere la grave situazione di contrada Zucco-Paternella.
Purtroppo nonostante il divieto di conferimento imposto dal comune con uno specifico cartello e l’avviso della presenza delle telecamere, cittadini e attività commerciali continuano a scaricare indisturbati ogni tipo di rifiuto nella zona. Qualcuno ha chiesto pure l’intercessione della Madonna delle Grazie.
Con un cartello, un residente si è appellato alla devozione alla Santa Patrona di Terrasini per chiedere di non buttare più munnizza. Purtroppo però nemmeno questo è servito a fermare l’accumulo di spazzatura con grave rischi per la salute e l’ambiente. Una zona sicuramente difficile da controllare, essendo una strada di passaggio, che collega Montelepre e Giardinello alla cittadina marinara. Probabilmente quella minoranza di cittadini che non vogliono fare la differenziata, viene anche qui a scaricare la spazzatura provocando un grave danno. Così come avviene in altre zone limitrofe che ricadono nel territorio di Carini.
L’assessore all’ambiente Angelo Cinà assicura che tutti i rifiuti saranno rimossi. “Ci saranno i volontari della protezione civile a controllare. E’ nostra intenzione inoltre istituire pure una postazione mobile di raccolta che servirà ai cittadini per il conferimento dei rifiuti esclusivamente differenziati”.