Polemiche sul trasferimento a Terrasini di altri operai Ato rifiuti
Consiglio comunale sull’Aro rifiuti, ieri pomeriggio a Terrasini, chiesto dai consiglieri di opposizione. L’unico punto all’ordine del giorno è stata la futura gestione del servizio di nettezza urbana che sarà svolto congiuntamente con il vicino comune di Cinisi, rappresentato in aula dal sindaco Gian Giacomo Palazzolo.
Nessuna votazione e nessuna decisione assunta dall’assise civica, ma solamente una semplice discussione. Non sono mancate però le polemiche dell’opposizione guidata da Gianfranco Puccio che ha attaccato l’amministrazione Maniaci su più fronti.
Primo fra tutti: la richiesta del primo cittadino di trasferire a Terrasini altri tre operai dell’Ato. “Una pura pazzia” afferma Puccio. “Si tratta di dipendenti Temporary attualmente impiegati a Trappeto e Balestrate. Voglio ricordare che Terrasini ha già 27 operatori ecologici e che trasferire altri operai si traduce in un considerevole aumento dei costi.” Per Puccio l’attuale gestione dei rifiuti non è accettabile: “mi auguro che il sindaco di assuma le responsabilità di quello che sta succedendo. E’ stata chiusa al transito per esempio, via Rallo, perchè si trasformava in discarica. Allora – dice Puccio – chiuda anche la strada dello Zucco o la zona di Femmina Morta. Non è così che si risolvono i problemi. Noi abbiamo chiesto che si parta subito con il Pre-Aro che ci consente di uscire subito dalla fallimentare gestione Ato e migliorare il servizio. Ringraziamo il sindaco Palazzolo che ha accolto il nostro invito e ci ha chiarito come mai la guida dell’Aro è stata affidata adesso al comune di Terrasini”.
Replica il sindaco di Giosuè Maniaci: “non ci saranno aumenti di costi con il trasferimento del personale Ato. Si tratta di una misura temporanea per superare le criticità del periodo estivo. Purtroppo dei 27 dipendenti che abbiamo sulla carta, alcuni sono in ferie o in malattia e non riusciamo a garantire pienamente il servizio di raccolta. Il nostro obiettivo è diminuire i costi a fine anno con la raccolta differenziata e la gestione ordinanaria del servizio. In passato invece i costi triplicavano perchè si procedeva con ordinanze 191.” Sulla questione della strada chiusa per emergenza rifiuti, Maniaci afferma: “si tratta della chiusura di un piccolo tratto di strada dove i cittadini indisciplinati abbandonavano rifiuti. Stiamo collaborando con la protezione civile e grazie all’autorizzazione straordinaria concessa dalla Regione abbiamo ottenuto conferimenti illimitati a Bellolampo.”.
Non ci sarà infine nessuna gestione in Pre-Aro. “Abbiamo mandato già tutte le carte alla Regione per bandire la gara d’appalto e individuare la nuova ditta che si occuperà del servizio insieme a Cinisi. Ieri la presenza del sindaco Palazzolo in aula è stato un fatto straordinario, frutto del lavoro che abbiamo avviato in sinergia per migliorare la gestione rifiuti nei due paesi.”