Partinico. Bilancio non approvato, a rischio la manutenzione nelle scuole
Niente bilancio e niente interventi nella scuole. Il nuovo anno è alle porte e gli edifici di pertinenza del Comune di Partinico necessitano di opere di manutenzione, ma mancano i soldi perché lo strumento finanziario 2016 non è stato ancora approvato e, al momento , tutto rimane in stand by. Il personale del settore Manutenzione, su disposizione del dirigente, l’ingegnere Nunzio Lo Grande, sta effettuando diversi sopralluoghi nei 14 edifici scolastici di competenza del Comune, avendo così un quadro completo della situazione con le varie criticità che interessano gli immobili, ma come detto, non può partire alcuno intervento perché non c’è la copertura finanziaria . «Nella maggior parte dei casi – spiega il caposettore Lo Grande – si tratta di interventi di ordinaria manutenzione, ossia di piccoli lavori che riguardano la riparazione di serrande, porte, servizi igienici, opere di tinteggiatura ecc, per la cui esecuzione occorrerebbero in totale circa 20 mila euro. Nella scuola elementare e materna “Capitano Polizzi”, di piazza Principessa Elena, ad esempio, le serrande da riparare sono 36. Ma, come negli altri casi, abbiamo le mani legate, perchè senza bilancio non c’è programmazione di interventi e quindi, in atto, non si possono autorizzare spese. Purtroppo non abbiamo la bacchetta magica». Intanto il preside Antonino Sgroi del I circolo didattico “Tenente La Fata” ( frequentato da 780 alunni tra materna ed elementare )- chiede al Comune – «la rimozione di circa 2.500 metri quadrati di amianto che coprono i solai dell’edificio scolastico. Si tratta di un intervento di somma urgenza – dice il dirigente scolastico- considerata la pericolosità del materiale in questione. Inoltre – aggiunge – occorrerebbe sostituire gran parte delle “scossaline” che circondano tutto l’edificio e che raccolgono l’acqua piovana, in quanto orami usurate e pertanto con elevato rischio di infiltrazione d’acqua all’interno delle aule e dei corridoi. In alcuni punti sono già comparse delle macchie di umidità. Per quando riguarda poi le serrande , lo stesso preside informa che la scuola, grazie ai fondi europei ha già provveduto alla sostituzione di oltre 100 serrande tra il primo e il secondo piano dell’istituto , perchè quelle vecchie non erano più utilizzabili. L’importo è stato di circa 100 mila euro».