Carini. Ordine di demolizione ma «la casa è in regola». Querela contro tecnici comunali
Nonostante sia in possesso di una regolare concessione edilizia, la sua casa potrebbe essere demolita. Protagonista della vicenda, l’imprenditore Fabio Mannino che nel 2006 ha comprato una villa in contrada Grotte Puntali a Carini. Secondo quanto racconta livesicilia.it Mannino tramite l’avvocato Giovanni Albanese ha presentato una querela contro alcuni tecnici del Comune di Carini. Quando l’imprenditore ha acquistato l’immobile, era in attesa di “concessione edilizia in sanatoria”, rilasciata poi dal Comune nel 2012. Un anno dopo Mannino è stato pure autorizzato a realizzare sul tetto una struttura in acciaio e legno su cui piazzare un impianto fotovoltaico. Solo che nell’ottobre di due anni fa ha ricevuto la visita degli agenti del Corpo forestale. Dai controlli è emerso che mancava il nulla osta della Soprintendenza per la costruzione della villa che, però, si legge nella denuncia, non era mai stato chiesto al proprietario di casa. Sta di fatto che il Comune di Carini nel 2014 ha fatto marcia indietro, sospendendo in autotutela la concessione edilizia. Mannino ha presentato delle memorie difensive senza ricevere risposta. Il 22 giugno scorso la Soprintendenza gli ha notificato un ordine di demolizione. «Subisco un gravissimo danno economico, funzionale ed esistenziale. Nonostante abbia seguito tutte le procedure legali – spiega Mannino – senza mai trascendere in alcuna azione abusiva, mi sono imbattuto in una condizione in cui la pubblica amministrazione, ed in particolare il Comune di Carini ha provocato per suo errore gravi danni».
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