Balestrate. Protesta contro l’emergenza idrica, tempi incerti sulla risoluzione (video)
Gli abitanti di Balestrate dovranno abituarsi a convivere con l’emergenza idrica per un periodo ancora imprecisato. E’ questa la triste realtà che è emersa ieri al temine della manifestazione di protesta e del consiglio comunale straordinario richiesto dal gruppo di minoranza Spazio Comune. Durante la seduta è intervenuto l’ingegnere Attilio Coniglio dell’Amap che ha comunicato come stanno le cose. Il rappresentante dell’azienda palermitana che gestisce il servizio idrico a Balestrate, ha spiegato che i tempi per il ripristino della sorgente Martine sono lunghi. La fonte infatti si sarebbe insabbiata per cause che sono state definite naturali, alle quali però non si riesce a dare una spiegazione plausibile. Il responsabile Amap ha parlato pure degli interventi che l’azienda sta realizzando per far arrivare l’acqua dal potabilizzatore Cicala che però non saranno risolutivi, perchè il problema principale è la cattiva manutenzione negli anni passati, della rete idrica di Balestrate. E dunque non è prevista nessuna data per il ritorno alla normalità. Insomma notizie sconfortanti per abitanti, villeggianti e turisti che ieri si sono ritrovati a manifestare davanti il municipio. L’acqua nella cittadina marinara continua a non arrivare a tutti e ieri sera dai rubinetti sarebbe tornata a scorrere nuovamente di colore giallastro. Il sit-in in Via Roma, è stato organizzato dal comitato cittadino per l’emergenza acqua che contesta in particolare la mancanza di comunicazione da parte dell’amministrazione Milazzo sull’evolversi dell’emergenza. Raccolte pure le firme per promuovere una class action nei confronti di Comune e Amap.
Le dichiarazioni di Vincenzo Palazzolo (comitato cittadino), Giuseppe Curcurù (meetup Balestrate) e Claudia Mannino, deputata M5s.
Le dichiarazioni del sindaco Milazzo:
