Balestrate. Emergenza idrica da oltre un mese, cittadini esasperati
Rubinetti a secco o acqua erogata a singhiozzo: continua la crisi idrica a Balestrate. Una situazione di grave emergenza che oramai si protrae dallo scorso 25 luglio, contro cui il sindaco Salvatore Milazzo e l’Amap (che gestisce il servizio idrico nella città) stanno compiendo ogni sforzo per cercare di fronteggiarla. Ma , al momento, si è ancora lontani dalla risoluzione. In atto, l’acqua erogata, anche se leggermente potenziata, non basta comunque a soddisfare il fabbisogno giornaliero dei residenti e dei numerosi villeggiati e turisti, che ogni anno durante la stagione estiva affollano la cittadina marinara. Ad aggravare, i disagi, il grave insabbiamento della sorgente Martine che approvvigionava di acqua potabile l’intera città. A soffrire maggiormente l’emergenza idrica, le persone anziane che vivono da sole. Alcune raccontano di lavare i panni con l’acqua minerale. C’è chi invece di minaccia di non voler pagare più la bolletta Amap. Dal canto suo il sindaco Salvatore Milazzo replica-“ L’emergenza idrica, è stata attenuata, sia pure lievemente, con un potenziamento dell’erogazione idrica, ma che non è ancora sufficiente per poter tornare alla normalità. Intanto l’Amap sta effettuando dei lavori su due fronti: uno per la riparazione di una condotta idrica interessata da perdite e l’altro sulla sorgente Passerello per aumentare la captazione idrica di circa 9litri di acqua al secondo. Inoltre, la città metropolitana di Palermo , su mia richiesta, ha fornito un’autocisterna di otto mili litri per alimentare i serbatoi comunali di contrada Tresca , per un totale di 40 mila litri al giorno”.
Foto Giuseppe Imbrunnone, tratta da Facebook