Le analisi di Goletta Verde: inquinamento in mare fra Carini e Trappeto
Su 26 prelievi effettuati sulle coste siciliane, 17 presentano cariche batteriche. E’ il bilancio di Goletta Verde, l’iniziativa di Legambiente che ha monitorato le acque del mare dal quattro all’otto luglio. Nel mirino dei controlli dei biologi, ci sono scarichi di depuratori, canali, foci di fiumi e torrenti e tutti quei veicoli principali di contaminazione batterica dovuta all’insufficiente depurazione dei reflui urbani che attraverso i corsi d’acqua arrivano a mare. Non va bene la situazione nel palermitano: dei dieci campionamenti effettuati in provincia, cinque sono stati giudicati molto sporchi. Cariche batteriche sono state rilevate alla foce Nocella, in contrada San Cataldo, tra Terrasini e Trappeto; allo scarico fognatura di Terrasini, nei pressi della diga foranea del porto; allo sbocco dello scarico di fronte corso Mattarella a Villagrazia di Carini; allo sbocco del depuratore presso la foce del torrente Chiachea, sempre a Carini e alla foce del torrente Pinto a Trappeto. “La cosa più allarmante – spiegano a Repubblica.it da Legambiente – è che almeno dieci di questi punti sono altamente frequentati da bagnanti come la spiaggia di Terrasini sotto Palazzo D’Aumale oppure a Trappeto.” Le cause sono ormai note da tempo: depuratori che non funzionano, scarichi a mare, torrenti e foci inquinate che continuano a contaminare il mare siciliano. La mancata depurazione continua a essere una delle maggiori minacce del mare siciliano.
LA MAPPA CON LE ANALISI> http://www.legambiente.it/golettaverde-map/