Balestrate raggiunge il 65% di differenziata, ma è polemica Vitale-Bosco
Balestrate raggiunge il 65% di raccolta differenziata, centrando l’obiettivo di legge, dato più alto da quanto è attivo il servizio. Una crescita sostanziale rispetto a maggio quando si era già arrivati al 52%. Soddisfazione da parte dell’assessore all’ambiente Antonio Bosco che ringrazia “la cittadinanza che contribuisce in maniera quasi ottimale e gli operatori ecologici che nonostante le difficoltà svolgono il loro lavoro in maniera esemplare”.
Da una settimana il servizio è gestito con l’Aro in maniera congiunta con il vicino comune di Trappeto. I due enti locali, attraverso una gara d’appalto hanno già affidato il servizio per sette anni all’Agesp.
I dati però vengono contestati dall’ex assessore all’ambiente Rosario Vitale, attuale consigliere comunale di Forza Italia. “Le percentuali – afferma – si riferiscono solamente al centro abitato e non a tutto il territorio.” Secondo Vitale infatti nel calcolo della percentuale, non vengono considerate le attività commerciali che si trovano in periferia o quei cittadini che abbandonano i rifiuti al bivio Quattrovanelle trasformato in discarica a cielo aperto, o ancora chi va a gettare i rifiuti a Partinico.
Replica l’assessore Bosco: “la percentuale comprende anche le zone esterne. Il problema sollevato dal consigliere Vitale esiste da anni quindi anche nel periodo quando lo stesso era assessore. Oggi viene garantito tutto il territorio, allora invece ogni 10 giorni se andava bene. E’ chiaro che il servizio in periferie si deve migliorare, ma i dati, ad oggi, parlano chiaro.”