Ato rifiuti. 25 lavoratori interinali potrebbero essere spostati a Carini, è protesta (video)

Sono preoccupati per il loro futuro occupazionale gli operai interinali in servizio all’Ato rifiuti. 25 di loro infatti potrebbero essere distaccati dai comuni nei quali attualmente lavorano, per essere impiegati nell’Aro di Carini, gestito dalla Senesi.
A Carini infatti alcuni lavoratori Ato rifiuterebbero il “transito” verso la nuova società con il risultato che la raccolta dei rifiuti non riesce a riprendere a regime. La soluzione prospettata dall’Ato sarebbe quella di spostare a Carini, per un solo mese, 25 dipendenti Temporary provenienti sopratutto da Capaci, ma anche da Torretta, Cinisi e Trappeto. Un’ipotesi che non viene accettata dai lavoratori che temono per il loro futuro.

LA POSIZIONE DELL’ATO RIFIUTI “Si tratta di uno spostamento momentaneo di lavoratori Temporary.  Tutto nasce dalla intransigenza della Senesi di utilizzare il personale Ato in distacco. Il sindaco di Carini ha lamentato la carenza di personale e quindi a seguito anche dell’intervento del presidente della regione,
Geraci ha proposto una soluzione  ragionevole che è momentanea  (un mese) e non pregiudica assolutamente i diritti dei lavoratori somministrati. Pertanto domani il commissario straordinario diramera’ ordini di servizio riguardanti lo spostamento degli operatori Temporary su Carini e dei lavoratori Ato sugli altri Comuni.
Probabilmente i trasferimenti momentanei avranno una durata inferiore a 30 giorni perché ieri la Giunta regionale ha approvato la dotazione organica della SSR e si attende solo la presa d’atto del presidente della regione su proposta dell’assessore Contrafatto. Tutti i lavoratori interessati devono stare tranquilli in quanto nessuno pregiudichera’ diritti, come sereni devono essere i Sindaci in quanto la forza lavoro, nel numero rimarrà immutata.  Si sta solo cercando di risolvere un problema considerata anche
l’ inefficace atto di diffida prodotto dai Sindacati nei confronti del Sindaco di Carini e della Senesi. Dopo l’incremento dei lavoratori a Carini si spera che il Sindaco non abbia più di che lamentarsi e si spera che affretti la rimozione dei rifiuti lungo le conplanari autostradali e nel centro abitato. Per casi simili  avvenuti lo scorso anno, i servizi dell’ato li hanno risolti in pochi giorni.” E’ quanto affermano il commissario straordinario Terranova e il liquidatore Geraci.