Partinico, scoperta piantagione indoor di marijuana. Un arresto
Gli uomini del Commissariato di Polizia, diretti dal vicequestore Salvo Siragusa, hanno scovato e sequestrato una piantagione di marijuana, ricavata nella stanza di un appartamento alla periferia di Partinico.
A finire in manette, perché colto in flagranza di reato, il partinicese Salvatore Caruso, conduttore dell’immobile in cui l’uomo, da mesi, avrebbe curato la crescita delle piante di canapa indiana.
Il suo arresto è maturato a conclusione di mirati servizi finalizzati ad arginare il dilagante fenomeno della coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.
Gli agenti di polizia, dopo aver fatto irruzione, in un appartamento nella periferia della cittadina, hanno rinvenuto, all’interno di una stanza, 100 piante di cannabis indica in vaso, per un totale di circa 10 kg di droga.
Il locale, servito peraltro da un impianto di illuminazione artificiale, allacciato abusivamente alla rete elettrica, presentava le pareti tappezzate di carta alluminio, al fine di ottimizzare il clima, in relazione alla tipologia di piante.
Durante la perquisizione degli ambienti, sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro anche due bidoncini di fertilizzante, svariati semi ed un bilancino di precisione.
Secondo una prima stima, la piantagione indoor rinvenuta, una volta immessa nelle piazze dello spaccio, avrebbe potuto fruttare circa 60.000,00 euro.
Salvatore Caruso è finito in manette per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti e furto aggravato di energia elettrica. L’uomo è stato associato alla Casa Circondariale Pagliarelli di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.