Partinico. Furto sacrilego alla chiesa Maria Santissima degli Angeli

Profanata la chiesetta di Maria Santissima degli Angeli a Partinico, che si trova nei pressi della villa Regina Margherita. Ignoti nella notte si sono introdotti all’interno danneggiando la teca che custodisce la reliquia di San Benedetto Martire. Frantumato il vetro, sono stati staccati i sigilli della scatola che contiene delle ossa, rotta una mano alla statua e rubata una sciabola. I ladri hanno tentato di portare via anche la corona della Vergine delle Grazie e del Bambin Gesù. Si ipotizza però che il vero obiettivo dei malviventi fossero le ostie consacrate, infatti il tabernacolo è stato trovato aperto, ma per fortuna la pisside era vuota. Sull’episiodio indagano i carabinieri della locale compagnia. La chiesetta di Maria Santissima degli Angeli, dal 22 giugno scorso è retta da don Vito Bongiorno, che si insedierà domenica. Finora il rettore è stato monsignor Salvatore Giamporcaro che questa mattina ha informato dell’accaduto l’arciprete Salvatore Salvia che dichiara: «sono indignato e fortemente preoccupato. Credo che i ladri puntassero a rubare le ostie consacrate e questo mi addolora. E’ la terza volta che a Partinico si profanano chiese, prima quella di Gesù e Maria, poi quella di borgo Parrini e adesso la chiesetta Maria Santissima degli Angeli. Invito –conclude monsignor Salvia- alla conversione e alla redenzione. Sono tempi brutti in cui il demonio cerca di destabilizzare. Siate prudenti».

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