Montelepre, il comune gestirà il servizio idrico fino a settembre
Per altri tre mesi, a Montelepre sarà direttamente il comune a gestire il servizio idrico. Il sindaco Maria Rita Crisci ha firmato una nuova ordinanza con la quale dispone di impiegare risorse e impiegati municipali per assicurare l’erogazione dell’acqua, le eventuali manutenzioni alla rete e la gestione del depuratore. Si tratta di un provvedimento tampone in attesa che si trovi una soluzione per affidare il servizio ad un nuovo gestore, dopo il fallimento di Aps e la gestione provvisoria dell’Amap. L’amministrazione e il consiglio infatti si sono opposti, nei mesi scorsi, alla richiesta della società palermitana, che proponeva la firma di un contratto trentennale ma senza un piano industriale e le dovute garanzie. Per questo motivo giunta e consiglio avevano chiesto una proroga temporanea della gestione provvisoria. Proposta non accolta da Amap che, dopo una fitta corrispondenza, ha così restituito le chiavi degli impianti al municipio. Dopo la prima ordinanza firmata il 5 maggio, in attesa di nuovi sviluppi, per assicurare l’erogazione dell’acqua, il sindaco ha firmato una nuova ordinanza che sarà valida 100 giorni, ovvero fino al 13 settembre. Come anticipato, si tratta si un provvedimento emergenziale. Il comune infatti non sarebbe legittimato a gestire direttamente il servizio idrico. Tra le alternative possibili, quella di una gestione associata insieme ad altri paesi che non hanno firmato il contratto con Amap.