Furto di energia elettrica, una denuncia a Partinico e un arresto a Camporeale
Denunciata per furto di energia elettrica una casalinga di Partinico. C.A.M, 46 anni, aveva applicato un magnete sul contatore, collocato all’interno del bagno della casa. Un escamotage che avrebbe alterato la lettura del misuratore elettronico, con notevole abbattimento del consumo di energia elettrica, praticamente inferiore del 95% rispetto al dato reale. Un illecito dunque che avrebbe permesso alla casalinga di diminuire notevolmente i costi di consumo della corrente, ridotti quasi a zero. Ancora da quantificare il danno economico subito dalla società erogatrice. I tecnici dell’Enel hanno tolto il magnete che è stato posto sotto sequestro dai poliziotti del commissariato di Partinico e rimesso in sicurezza il sito, mentre la casalinga è stata denunciata a piede libero all’utorità giudiziaria.
A Camporeale sempre per furto di energia elettrica i carabinieri hanno arrestato C.N., falegname di 50 anni. L’artigiano, collocando un magnete sul contatore elettronico della propria casa ha fatto segnare un consumo di energia elettrica inferiore del 98% rispetto al dato reale. Una frode che sarebbe continuata per diversi anni e che avrebbe arrecato all’Enel un danno economico di circa 25 mila euro. Giudicato per direttissima il falegname è stato rimesso in libertà in attesa di processo.
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