Cambia radicalmente volto il Consiglio Comunale di Alcamo
La vittoria del sindaco Domenico Surdi ha assegnato ai pentastellati il premio di maggioranza, cioè l’elezione di ben 14 consiglieri comunali, 7 uomini e 7 donne.
Si tratta di di Vittorio Ferro, Noemi Scibilia, Piera Calamia, Giovanna Melodia, Laura Barone, Francesco Viola, Vito Lombardo, Nino Asta, Francesco Cusumano, Filippo Salato, Alessandra Cucinà, Baldassare Mancuso, Annalisa Ferrara e Rosalba Puma.
Solo due consiglieri Comunali per il Pd : Giacomo Sucameli e Filippo Cracchiolo, altrettanti per l’Udc, Rita Norfo e Saverio Messana e “Noi per Alcamo” con Francesco Dara e Anna Allegro.
La coalizione che sosteneva l’antagonista di Surdi, Sebastiano Dara, ha ottenuto tre scranni, due saranno occupati da Caterina Camarda e Mauro Ruisi di ABC e l’altro da Gino Pitò di “Alcamo cambierà”.
Infine un seggio è stato attribuito anche a “Sicilia Futura” con Giovanni Calandrino.
Il nuovo massimo consesso civico, formato da 24 Consiglieri Comunali, è rappresentato anche da dieci donne, e da tanti giovanissimi, cambiando radicalmente il volto di un’aula in cui da sempre è prevalsa la presenza maschile.
I candidati al consiglio comunale della lista del Movimento 5 Stelle, hanno raggiunto cifre da capogiro: i primi due, Vittorio Ferro e Noemi Scibilia, hanno superato la quota delle 1.000 preferenze. Oltre 400 voti, addirittura, il ventesimo della lista.
Altri consensi da record, ma attorno alle 600 preferenze, per Cracchiolo e Sucameli del PD, Norfo e Messana dell’UDC.
Mentre in casa ABC è stata Caterina Camarda a primeggiare con un totale che ha sfiorato i 500 voti.