Borgetto. Pretendevano una pecora e le sigarette a giudizio tre migranti

Minacce per ottenere una pecora e qualche sigaretta, a giudizio per tentata estorsione due gambiani e un senegalese ospiti di un centro di prima accoglienza per migranti di Borgetto. I tre –secondo quanto scrive livesicilia.it- nell’ottobre del 2014 avrebbero cercato di convincere uno degli operatori della struttura a cedere alle loro richieste. Alla vittima avrebbero detto: «Dacci una pecora e le sigarette, oppure ti uccidiamo». Denunciati, sono dunque finiti sotto processo e dovranno presentarsi in Tribunale il prossimo 3 ottobre. La pecora sarebbe servita ai tre migranti per la “festa del sacrificio”, nel giorno della ‘Id al-Adh, infatti, i musulmani sacrificano come Abramo un animale.

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