Inaugurato “Orto Sociale” in un bene sequestrato alla mafia di Castellammare (Video)
In un bene sequestrato alla mafia crescono gli ortaggi e la frutta della legalità, per aiutare a sostenere alcune famiglie bisognose della città.
Un vero e proprio orto e frutteto sociale, inaugurato stamani dal sindaco di Castellammare del Golfo Nicolò Coppola, alla Presenza del Prefetto di Trapani Leopoldo Falco.
L’iniziativa ha triplice valenza sociale: consente di rendere utili e produttivi beni sequestrati alla mafia, in attesa della confisca definitiva, restituisce decoro a zone abbandonate della città e, soprattutto, permette di dare un ruolo sociale produttivo e non di assistenzialismo, a cittadini che hanno difficoltà economiche.
Il terreno, affidato alla cooperativa Unione delle Famiglie, si trova nella zona di San Paolo della Croce. I soci hanno ripulito e bonificato l’area di circa 1.600 metri, in cui sono già stati piantumati pomodori, zucchine, lattuga, melanzane e cicoria e dove crescono anche alberi da grutto come il pero, il nespolo e l’immancabile e longevo ulivo. Prodotti biologici che bandiranno la tavola di molte famiglie bisognose.