Borgetto. L’ex presidente Liparoto contro i consiglieri di opposizione: «politicamente siete il nulla»
Non si placano le polemiche a Borgetto dopo le dimissioni in massa di 10 consiglieri comunali che hanno causato lo scioglimento dell’assise civica. A rincarare la dose, l’ormai ex presidente del consiglio Elisabetta Liparoto che attacca i consiglieri dimissionari e il deputato regionale Piero Alongi che ieri ha espresso solidarietà agli esponenti di opposizione.
“Comprendo che lei non vivendo a Borgetto da per buono ciò che le viene raccontato. Ma non sempre il sentito dire rispecchia la verità. La informo, che le ispezioni da lei annunciate, sono richieste da me diversi mesi fa alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica, in quanto il modus operandi dei consiglieri comunali era infruttuoso ed inefficiente. In questi anni – prosegue la Liparoto – nulla hanno prodotto nell’assise di Borgetto a parte sterili discussioni ed altrettanto inutili interpellanze. Poca politica, tanto populismo e demagogia gratuita. Il loro ruolo è sempre stato rancoroso, ostile e tal volta ineducato nei confronti della Presidente del Consiglio. Con il loro gesto irresponsabile hanno paralizzato volutamente la macchina amministrativa del comune. Si sono dimessi il giorno della scadenza di una diffida da parte del commissario ad acta, il quale più volte aveva sollecitato il consiglio comunale ad assumersi la responsabilità di votare il riequilibrio finanziario ed il bilancio 2015.”
“Mi dispiace – prosegue la Liparoto rivolgendosi ad Alongi – che lei non abbia voluto ascoltare gli altri 5 consiglieri che seppur con pochi numeri, quando ne hanno avuto la possibilità, in consiglio hanno votato e portato avanti i lavori. A noi non serve il suo plauso perché ci interessa sapere che pur avendo ereditato la catastrofe economica non ci siamo persi d’animo abbiamo fatto più di quanto potevamo e di questo ne siamo fieri. Al sindaco De Luca va tutta la mia stima, il mio affetto e la mia solidarietà. Invito il primo cittadino a querelare chi si permette di offendere, denigrare, ed accusare falsamente la sua amministrazione. Io, anche se non ho più un ruolo rimarrò a fare politica. Agli ex consiglieri di Voce Cittadini dico: non vi libererete mai di me perché da oggi non essendo più super partes sarò colei che vi toglierà la maschera davanti ai cittadini. Tutti dovranno sapere cosa realmente siete. Politicamente il nulla” conclude Elisabetta Liparoto.