Terrasini. Rifiuti, è partita la raccolta differenziata
Oggi cominciano le utenze domestiche e le attività commerciali. Calendari differenti, uguale il principio: differenziare il più possibile e migliorare la qualità dell’ambiente. Col tempo, poi, dovrebbero arrivare anche i benefici per le casse del Comune e quelle dei cittadini. In attesa che l’Aro con il vicino comune di Cinisi diventi realtà, anche Terrasini avvia il servizio di raccolta differenziata. Se il nuovo ambito territoriale aspetta di essere sdoganato dalla Regione, le due cittadine provano ad attivare le contromisure utili a fronteggiare l’emergenza rifiuti. I cittadini cinisensi sono già “allineati” alla normativa nazionale dal 29 febbraio scorso. A loro vantaggio, c’è stata l’assegnazione di un bene confiscato alla mafia che l’amministrazione comunale ha adibito a centro comunale di raccolta. I terrasinesi, invece, dovranno utilizzare l’area a parcheggio situata lungo la statale 113, che, negli scorsi giorni, è stata recitata e che, da oggi, sarà anche custodita (nella foto). Servirà ad accogliere i rifiuti dal lunedì al venerdì anche il pomeriggio e il sabato fino a mezzogiorno. Per chi abita lontano dal centro di raccolta, saranno disponibili due furgoni che raccoglieranno i rifiuti sempre secondo le scadenze fissate dal calendario. Il servizio lo gestiranno gli operatori ecologici dell’Ato Palermo 1 che già lavorano a Terrasini con il coordinamento degli uffici tecnici comunali. E’ attiva anche una convenzione con le piattaforme Conai, dicono dal Comune, per il conferimento dei rifiuti differenziati. Il costo dell’operazione, fino alla fine di luglio, è di circa 80 mila euro per il noleggio degli automezzi.