Montelepre, tre nuove interrogazioni di Progetto Comune
Buche stradali, randagismo e lo stato di pericolosità di un muro di cinta che delimita via Tenente Guarino a Montelepre, sono gli argomenti al centro di tre diverse interrogazioni che il gruppo consiliare Progetto Comune ha inviato alla Giunta Crisci.
In particolare, l’opposizione, accende i riflettori sulla presenza di una vistosa crepa e di una consistenze inclinazione di un muro di cinta che delimita la transitatissima via Tenente Guarino. I Consiglieri Comunali Salvo Pisciotta, Maria Cannavò, Simona Di Noto e Giacoma Gaglio evidenziano che la parete costeggia un’asse viario su cui insiste l’asilo nido e che quotidianamente viene percorso dalle adiacenti scolaresche, la cui incolumità potrebbe essere messa a rischio. Considerato che, i firmatari dell’interrogazione ritengono urgente un intervento strutturale per scongiurare ogni pericolo, chiedono al sindaco Maria Rita Crisci di sapere se, l’ordinanza dirigenziale n. 8 del 25 marzo scorso sia propedeutica, nell’immediato, alla realizzazione di altri provvedimenti risolutivi della problematica.
In un altro documento, Progetto Comune, punta il dito sulle grosse buche presenti in diverse arterie viarie che attraversano il paese, ragion per cui, chiede all’esecutivo di sapere se l’ente abbia già effettuato un monitoraggio delle strade per avere un quadro completo della situazione; quali interventi in merito sarebbero già stati effettuati, sulla base di quali criteri e con quali costi, se esistono contenziosi aperti per incidenti stradali derivati dalla presenza delle buche e, quali azioni la Giunta Crisci intende programmare per risolvere il problema.
Infine, sempre l’opposizione consiliare, in un’altra interrogazione rappresenta il disagio della cittadinanza di fronte al fenomeno del randagismo che – si legge nel documento – “ porta con sé rischi gravi, legati in primo luogo all’aggressività dei cani e dei branchi che spesso si formano e, alla possibilità che questi diventino veicolo di malattie infettive. Per tale motivo, Progetto comune, chiede di sapere, al sindaco Crisci, se la sua giunta ha avviato le procedure per mettere in atto la sterilizzazione dei randagi per contenere il numero di nascite, quale è il numero di cani iscritti al momento dell’insediamento dell’amministrazione e al momento di ricezione dell’interrogazione e, infine, se il comune ha in atto convenzioni con strutture specializzate e con quali costi.