Lidi e ristoranti in spiaggia potranno aprire tutto l’anno
Oltre novemila fra lidi, ristoranti e bar sulle spiagge di Sicilia aperti tutto l’anno, senza alcuna limitazione e con un’unica autorizzazione che durerà fino al 2020, quando scadranno le concessioni. L’epoca delle “stagioni” che andavano da maggio a ottobre è finita ieri con la firma da parte dell’assessore al Territorio e ambiente Maurizio Croce della circolare attuativa che consentirà l’apertura tutto l’anno delle attività che sorgono sul demanio marittimo.
La norma era stata votata nella Finanziaria e inserita nel contesto di una riforma che prevede la cessione delle competenze in materia ai Comuni che, fra le altre cose, dovrebbero anche approvare un piano delle coste. Ma in attesa di questi futuribili passi in avanti, la circolare sblocca il cuore della questione, venendo incontro alla prima richiesta della lobby dei lidi: cioè il via libera all’apertura delle attività per tutto l’anno. “La circolare è immediatamente attuativa – dice l’assessore Croce – e prevede la possibilità per i concessionari di mantenere le proprie attività per il tempo che reputano più opportuno. Ad esempio, l’Italo- Belga di Mondello potrà tenere le cabine in legno anche oltre ottobre o piazzarle prima di maggio.”
Lo stesso discorso vale per i locali sulle spiagge.
Grazie alla liberalizzazione la Regione conta di aumentare gli incassi. Sulla carta oggi i concessionari dovrebbero versare all’amministrazione circa venti milioni di euro, anche se in realtà gli incassi non superano gli otto milioni. “Stimiamo un aumento degli introiti pari al 30 per cento”, dicono dall’assessorato al Territorio.
Rimane un fatto: il canone aumenterà perché si paga per tutto l’anno, almeno chi lo vorrà, ma la tariffa rimarrà inalterata, quindi tra le più basse in Italia.
fonte Repubblica