In fiamme una villetta a Villagrazia di Carini, la struttura è stata dichiarata inagibile
Poteva provocare una tragedia, l’incendio divampato questa mattina all’interno di una villetta di via Seppia, a Villagrazia di Carini.
Il rogo, innescato a causa di un corto circuito, partito dalla presa di corrente della cucina in cui era attaccato un frigorifero, ha completamente distrutto il pianterreno dell’edificio in cui, al piano superiore, stava ancora dormendo la madre del proprietario.
La donna, D.C.M, di 70 anni, fortunatamente è stata svegliata dall’odore acre del fumo e, senza perder tempo, senza nemmeno cercare il telefono, è immediatamente uscita di casa, chiedendo poi aiuto in strada ed evitando, così, le dannose esalazioni che le avrebbero potuto far perdere conoscenza o, peggio, provocare conseguenze ben più gravi se, non irreparabili.
Sono stati alcuni vicini di casa, richiamati dalle sue urla, ad allertare il 115.
L’allarme alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco è scattato intorno alle 9.00. Sul posto sono intervenute due diverse squadre con altrettante autocisterne per dare inizio alle operazioni di spegnimento e una pattuglia del locale comando di polizia municipale.
I caschi bianchi, hanno richiesto l’aiuto di un medico per assicurarsi che la donna non corresse alcun pericolo di salute.
L’anziana signora si era recentemente trasferita a casa del figlio, R.M., per aiutarlo ad accudire la nipote che, questa mattina, al momento dell’esplosione del rogo, si trovava già a scuola.
Le lunghe lingue di fuoco hanno completamente divorato il piano terra della villetta, dove ogni cosa è stata ridotta in cenere.
Il primo piano dell’edificio è stato invaso dal fumo, mentre il seminterrato, non sembra essere stato intaccato.
Per spegnere le fiamme, i pompieri, hanno impiegato oltre due ore. Dopo accurati controlli per verificare la staticità delle villetta, i vigili del fuoco hanno dichiarato la struttura completamente inagibile, poiché seriamente compromessa dal fuoco.