Giardinello. Diminuisce la tassa sui rifiuti, aumentano le tariffe idriche

Diminuiscono i costi per la gestione dei rifiuti a Giardinello e di conseguenza viene leggermente ribassata la Tari. Merito degli incentivi ottenuti grazie alla raccolta differenziata e alla lotta all’evasione fiscale. La Commissione Straordinaria, con i poteri del consiglio comunale ha approvato le nuove tariffe della tassa sui rifiuti per il 2016. Il costo del servizio, per legge, come è noto viene sostenuto totalmente dai contribuenti.

Quest’anno la spesa prevista per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sarà di 494.000 euro contro i 566.000 del 2015. In più, il comune ha ottenuto una maggiore entrata di 35.000 euro, somma proveniente dalla differenziata e dal recupero delle tasse. Un costo minore dunque che sarà spalmato sulle utenze domestiche e non domestiche che otterranno una lieve riduzione della Tari.

Per fare un esempio, una famiglia di quattro componenti che abita in un appartamento di 100 metri quadrati, pagherà in media 565 euro contro i 730 dell’anno precedente.

La Commissione straordinaria ha pure modificato le tariffe del servizio idrico gestito direttamente dal comune. In questo caso però si registrato aumenti in virtù del fatto che prima il costo era sostenuto al 50% dai contribuenti, mentre adesso i cittadini dovranno pagare il 70% del totale. Previste diverse fasce tariffarie. Solo per citarne due, per i consumi fino 75 metri cubi, il costo passa da 31 a 47 centesimi. Oltre i 1400 mc il costo passa da 77 centesimi ad 1 euro e 18 centesimi. Aumentano pure le quote per la fognatura, il deputatore e il contatore. Il costo complessivo del servizio idrico sarà di 160.000 euro di cui 100.000 a carico dei contribuenti. “Si tratta di una scelta vincolata ai fini del risanamento finanziario dell’ente locale” scrivono i commissari straordinari.

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