Capaci. Ruba le offerte dei fedeli ma si scusa con un biglietto: «è la fame»

Ha rubato le offerte dei fedeli ma poi si è scusato con il parroco lasciando un biglietto con scritto: “la fame è troppa aiuti il paese chiediamo perdono al signore”. E’ successo nella parrocchia della Beata Pina Suriano di Capaci, la notte del 25 aprile.
E’ probabile che i responsabili conoscano bene la chiesa che si trova in pieno centro abitato. Infatti sono entrati dal tetto forzando una finestra e portando via 120 euro che erano custoditi in un armadio. Le telecamere però non hanno ripreso nulla perchè da alcuni giorni c’è un guasto al disco di registrazione. Particolare questo che fa ipotizzare che chi ha compiuto il furto sapeva del malfunzionamento all’impianto. Dopo aver commesso il fatto, l’autore ha scritto il biglietto lasciato nella sagrestia per chiedere scusa al sacerdote firmandosi “Niko” . Un episodio che ha scosso la comunità religiosa di Capaci. Su Facebook sono numerosi i commenti di indignazione dei fedeli per l’insano gesto, ma qualcuno invita pure alla riflessione per comprendere le ragioni di quanto accaduto.
«Ho parlato dei ladri che ci hanno fatto visita nell’omelia del giorno dopo con grande dolore — dice a Repubblica.it il parroco, Davide Chinnici — e ho parlato all’assemblea del valore del perdono. Chi ha scritto è una persona disperata, che ha bisogno di aiuto. Ma ciò che non capisco è perché non si è rivolto a me. Lo avrei aiutato così come già facciamo con chi vive in situazioni di disagio. Lo invito a confessarsi, non con me. Lo invito a mettersi davanti a Dio e a riconoscere i suoi sbagli. È gente del paese — dice — quasi sicuramente . Ho denunciato ai carabinieri perché la prassi richiede così per poter comunicare il danneggiamento delle due porte della chiesa e della sagrestia. Siamo tutti molto dispiaciuti per quanto è accaduto».