Terrasini. Rifiuti, il consiglio comunale approva il piano Aro

Con tredici voti a favore e un astenuto è stato approvato a Terrasini il nuovo Ambito di Raccolta Ottimale dei rifiuti, il cosiddetto piano Aro, che verrà gestito insieme al Comune di Cinisi che ha già approvato la delibera. Si è concluso dunque l’iter –che inizialmente aveva visto coinvolto anche Borgetto- per attivare un nuovo sistema dei rifiuti nella due cittadine confinanti. Il piano industriale –si legge in un comunicato stampa del Comune di Terrasini- prevede un abbattimento dei costi del servizio di raccolta rifiuti, che dagli attuali 2 milioni e 750 mila euro annui, più IVA, scenderanno a circa 2 milioni e 100 mila euro all’anno, con un risparmio per l’ente locale e quindi per i cittadini, di circa 650 mila euro. Nei sette anni è previsto un risparmio di circa 4,5 milioni di euro. La ditta che si aggiudicherà la gara d’appalto avrà l’obbligo –spiegano ancora dal Comune- di mantenere in servizio i dipendenti Ato del cantiere di Terrasini. Il nuovo Aro dovrà inoltre garantire la raccolta differenziata. «In questo periodo – dichiara il sindaco Massimo Cucinella – si è assicurata la pulizia del territorio, attraverso interventi diretti e sostitutivi, ma siamo convinti che la raccolta differenziata costituisca un dovere per il futuro della Città, con le naturali positive conseguenze per l’ambiente in cui viviamo. Vi sono quindi tutte le possibilità affinchè col tempo possano migliorare le condizioni igienico-sanitarie del nostro territorio e per renderlo ancor più vivibile per i cittadini, i visitatori e i turisti. Nonostante le influenze della campagna elettorale in corso – aggiunge Cucinella – il consiglio comunale è riuscito a concordare con l’amministrazione una soluzione e dare una risposta alla cittadinanza con l’approvazione del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti. Inoltre si è riusciti a lanciare un forte messaggio fondato sulla capacità delle istituzioni locali di reagire a quelle forze che vorrebbero impedire alle collettività di Terrasini e Cinisi di intraprendere un percorso condiviso. Il progetto Aro, infatti, costituisce anche una prima occasione in vista di una più organica collaborazione tra due comunità vicine –conclude il sindaco Cucinella- che sperano nel progresso dei rispettivi territori».