Italcementi, accolta diffida M5S: «nuovo progetto entro 10 aprile»
Entro il prossimo 10 aprile l’Italcementi di Isola delle Femmine dovrà presentare all’ Assessorato regionale territorio e ambiente tutta la documentazione necessaria per il riesame e il cronoprogramma per la riconversione tecnologica dell’impianto, ne da notizia attraverso il suo blog la deputata alla Camera del M5S, Claudia Mannino che ripercorre le fasi che hanno portato all’ultimatum da parte della Regione. I grillini puntano ad ottenere il riammodernamento del cementificio di Isola delle Femmine e perciò che avevano pure diffidato l’Assessorato al territorio e ambiente. Secondo quanto scrive la deputata Mannino, infatti, «la richiesta era stata avanzata oltre un anno fa ma solo nell’ottobre scorso l’Assessorato ha intimato all’Italcementi di presentare tutta la documentazione necessaria per avviare il procedimento di riammodernamento, ma dall’azienda –spiega Claudia Mannino- avrebbero risposto di non essere intenzionati ad accogliere la richiesta. A questo punto –prosegue la deputata 5 Stelle- ci si sarebbe aspettato che l’Assessorato intervenisse tempestivamente, dando seguito alla diffida e a quanto previsto dalla legge, sanzionando l’Italcementi ed obbligandolo a procedere, disponendo in caso contrario la chiusura dell’impianto. Invece abbiamo nuovamento dovuto diffidare l’Assessorato al territorio e ambiente “minacciando” di mandare le carte in Procura per rifiuto di atti d’ufficio per ottenere un risultato, ovvero la scadenza del 10 aprile, data in cui l’Italcementi dovrà presentare tutta la documentazione necessaria. Pretendiamo che la legge venga rispettata –conclude Claudia Mannino-, la normativa sugli impianti industriali serve a tutelare la salute e l’ambiente e non sono ammessi ritardi e violazioni. I cittadini devono essere garantiti dalle autorità pubbliche».