In un bene confiscato alla mafia, in territorio di Borgetto, la nuova sede dei vigili del fuoco di Partinico
La nuova sede del distaccamento dei vigili del fuoco di Partinico sorgerà in contrada Magna nel territorio di Borgetto.
Si tratta di un immobile sottratto alla mafia che, l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, ha consegnato lo scorso 23 gennaio, alla direzione regionale dell’agenzia del demanio per la successiva assegnazione al Dipartimento dei Vigili del Fuoco.
Sarà adesso la direzione centrale per risorse logistiche e strumentali dello stesso dipartimento ad individuare il gruppo di lavoro che dovrà procedere alla progettazione delle opere di adeguamento impiantistico, funzionale e sismico dell’edificio.
A diffondere la notizia è la segreteria provinciale del Conapo.
La struttura, che insiste su un vasto appezzamento di terreno, si trova di fronte ad un centro commerciale del luogo.
Era stata confiscata a suo tempo ad un imprenditore di Partinico, Bonvantura Di Giorgio, rimasto coinvolto in inchieste di mafia.
L’immobile destinato ad ospitare la sede distaccata dei vigili del fuoco di Partinico è stato già oggetto di sopralluogo da parte del Comandante Provinciale di Palermo che lo ha ritenuto idoneo, previo piccoli interventi di adeguamento.
L’attuale sede dei pompieri vi Viale Regione, è priva dei requisiti minimi di sicurezza e di spazi idonei alle attività di servizio, per cui lo Stato corrisponde un canone annuale di locazione di circa 30.000 euro.
Costruire una struttura ex novo avrebbe comportato una spesa pubblica di circa 3 milioni e mezzo di euro.
Oltre all’evidente vantaggio in termini di funzionalità per il personale dei Vigili del fuoco, di maggiore efficienza in termini di risposta per il soccorso ai cittadini e dell’enorme risparmio per le casse dello Stato, destinando un bene sottratto alla criminalità mafiosa a coloro che garantiscono la sicurezza della comunità, si lancia un concreto segnale di efficienza e legalità.