Scuola, nascono cinque nuovi Istituti comprensivi tra Partinico e Borgetto

Fusione tra i plessi scolastici di Partinico e Borgetto, nascono cinque nuovi Istituti comprensivi, per effetto del decreto firmato dall’assessore regionale alla pubblica istruzione Bruno Marziano. Un provvedimento che dovrebbe consentire la tutela dei livelli occupazionali, nello specifico sono salvi sei posti di collaboratore scolastico ed altri per docenti. La fusione riguarda la scuola di Borgetto con i plessi Rodari e di via Vicenza a Partinico; l’Archimede con il La Fata; l’Istituto Ninni Cassarà viene accorpato con il terzo circolo cioè con i plessi Maggiore Guida, Mirto e Collodi; insieme Privitera, Capitano Polizzi e Giovanni XXIII; fusione infine tra Casa del Fanciullo e Giovanni Paolo II. A luglio dello scorso anno le amministrazioni comunali di Partinico e Borgetto, dopo uno scontro istituzionale poi superato, avevano approvato le rispettive delibere per il dimensionamento e la razionalizzazione degli istituti scolastici, proponendo alla Regione proprio la nascita dei cinque istituti per l’anno 20016/2017.

Nella foto un plesso scolastico di Partinico