Partinico – Borgetto. I cinque nuovi Istituti Comprensivi: «svolta epocale» (video)
Tutela dei livelli occupazionali e rispetto della territorialità, sono i principi che hanno spinto le amministrazioni comunali di Partinico e Borgetto a proporre alla Regione nell’ambito del dimensionamento scolastico la nascita di cinque nuovi Istituti Comprensivi. Nei giorni scorsi l’assessore regionale alla pubblica istruzione ha firmato il decreto che dispone la fusione tra plessi scolastici. La nuova mappa prevede l’unione tra le scuole di Borgetto con i plessi Rodari e di via Vicenza a Partinico; l’Archimede con il La Fata; l’Istituto Ninni Cassarà viene accorpato con il terzo circolo cioè con i plessi Maggiore Guida, Mirto e Collodi; insieme Privitera, Capitano Polizzi e Giovanni XXIII; fusione tra Casa del Fanciullo e Giovanni Paolo II. L’azione delle due amministrazioni comunali è stata supportati dalle sigle sindacali Uil e Gilda, contraria la Cisl
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