Inaugurato a Cinisi il Centro Comunale per la raccolta differenziata in un bene confiscato alla mafia (Video)
Un centro comunale per la raccolta differenziata in un bene confiscato alla mafia. E’ stato inaugurato questa mattina, a Cinisi, in contrada Cipollazzo, dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giangiacomo Palazzolo, alla presenza del Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata Umberto Postiglione e dell’Assessore Regionale all’Energia Vania Contraffatto.
La struttura, un’ex falegnameria, per le sue caratteristiche si presta alla perfezione per essere utilizzato come centro comunale di raccolta che diverrà operativo da lunedì 29 febbraio.
All’interno, oltre ai vari scarrabili per lo stoccaggio delle varie tipologie di rifiuti, anche una casa del baratto, ovvero un luogo in cui verranno sistemati vecchi elettrodomestici ancora funzionanti, mobili o complementi di arredo di cui la gente a volte vuole disfarsi, seppur in buone condizioni. Oggetti che verranno messi a disposizione, in maniera assolutamente gratuita, di quanti non hanno la possibilità di acquistarli.
Quindi oltre a garantire il riutilizzo del rifiuto, il Comune di Cinisi esegue così una vera e propria operazione sociale per le famiglie più bisognose. Il bene sottratto definitivamente alla mafia è stato assegnato all’ente locale appena 4 mesi fa. La sua immediata fruizione rappresenta un esempio lodevole di virtuosità.